Per quali motivi una persona non è idonea oppure viene sospesa dalla donazione di sangue?
07 Dicembre 2020
Le cause per le quali una persona può essere valutata non idonea o sospesa sono molteplici e tutte determinate dal principio di salvaguardare la salute sia del donatore sia del ricevente e comprovate da visita e referto medico.
Elenchiamo alcuni esempi organizzati per esclusione permanente e temporanea:
Esclusione permanente:
malattie autoimmuni, cardiovascolari, del sistema nervoso centrale; neoplasie o malattie maligne; diabete insulino – dipendente;
alcuni tipi di malattie infettive (epatite B, C, ad eziologia indeterminata, AIDS, ecc.), alcolismo cronico;
assunzione di droghe;
comportamenti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive;
tendenza anomala all’emorragia.
Esclusione temporanea:
periodi variabili da settimane ad anni in caso di: tubercolosi, toxoplasmosi, esposizione accidentale al sangue o a strumenti contaminati; trasfusione di sangue o di emocomponenti o di plasmaderivati; endoscopia, trapianto di tessuti o cellule, intervento chirurgico di rilievo; agopuntura, piercing, tatuaggi, rapporti sessuali occasionali a rischio, viaggi, vaccinazioni.
Inoltre, si aggiungono alle causa di esclusione temporanea call donazione alcune condizioni legate alla visita (per esempio valori di pressione arteriosa troppo alti o bassi) o agli esami effettuati (esempi, valori di emoglobina o ferro bassi,esami del fegato elevati, positività dei marcatori virali, ecc.), ed eventualmente altro a giudizio del medico.