Nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’accordo e avrà durata triennale.
«Un’occasione importante per rafforzare il legame tra l’associazione e i territori in cui è presente».
Sono le parole di Gianpietro Briola – Presidente Avis Nazionale – alla notizia e trovano sostegno da Antonio Decaro – Presidente Anci – che afferma come la firma di questo accordo voglia «incoraggiare una pratica che vale come sostegno al sistema sanitario e come partecipazione alla vita delle nostre comunità»
Nei giorni scorsi è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra AVIS Nazionale e ANCI (l’Associazione nazionale comuni italiani) con il chiaro obiettivo di promuovere e sviluppare iniziative condivise per accrescere la cultura del volontariato e, più in concreto, della donazione del sangue e dei suoi componenti come atto di partecipazione alla vita sociale.
Questo accordo ha durata triennale e impegna entrambe le associazioni ad avviare ogni forma di collaborazione per pianificare e concretizzare azioni di informazione che coinvolgano la popolazione per la diffusione della cultura della salute e della solidarietà attraverso la donazione di sangue e di emocomponenti.
Inoltre, entrambi le parti si impegnano a realizzare esperienze di ricerca e di studio, progetti e stage presso le sedi AVIS in collaborazione con i Comuni.